Cerca nel blog

Centro Studi "G.Lazzati"-Sede Regionale"Rosangela De Grazia"-Via Magellano,Trav.II-GIZZERIA MARINA-

CENTRO STUDI"G.LAZZATI"-SEDE REGIONALE"ROSANGELA DE GRAZIA"-VIA MAGELLANO,IITRAV.-GIZZERIA MARINA- Tel.338 4900103---338 5210483---368 7860748 -www.centrostudilazzati.blogspot.com
www.wn.com/adolfopartenope
world news/video/legge lazzati/search

lunedì 4 maggio 2015

Comunicato a Mons.Nunzio Galantino.Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana e Vescovo di cassano dello Ionio...


Romano De Grazia ha condiviso il suo post.
contro la n'drangheta, sulla scia di quanto deciso ed auspicato da PAPA BERGOGLIO, si sono fatti sentire, puntualmente nella nostra regione, trombettieri e corifei(esponenti televisivi e della carta stampata,sindacalisti e politici tra i quali soprattutto i consueti personaggi delle diverse passerelle antimafia). Qualcuno di loro, specializzato con l'ausilio di stampa compiacente ha avuto anche l'ardire di essere stato tra i primi a preconizzare ed auspicare l'uscita in campo della chiesa. NIENTE DI PIÙ FALSO! Noi che non abbiamo la memoria corta richiamiamo invece le dolenti censure di Mons. Morosini, attuale vescovo di Reggio Calabria il quale fortemente si doleva degli "schizzi di fango" lanciati sulla chiesa calabrese per guadagnarsi qualche applauso in più per i suoi romanzi sulla mafia. Il vero è che solo il "Centro studi Lazzati" (e qualche altro) alla nomina a segretario della CEI di Mons. GALANTINO (vescovo calabrese) ha messo in evidenza come detta nomina avrebbe dato un ruolo determinante della chiesa nella lotta siffatta. (Allegati Lettera M. Del Re e foto con Mons. GALANTINO)

Romano De Grazia ha condiviso il suo post.
Non ha usato, ancora una volta, mezzi termini Mons. NUNZIO GALANTINO, nell'omelia pronunciata nella Basilica di Cassano allo Jonio contro i potenti che ignorano  i bisogni degli ultimi: " La Politica non sempre, o quasi mai, si è coalizzata sui bisogni di chi non ce la fa. Se chi esercita un potere guardasse al Crocifisso con vera ed autentica devozione, difficilmente riuscirebbe a ignorare il bisogno degli ultimi".E' un grido che scuote le coscienze e lo facciamo nostro.Proprio noi del Centro studi Lazzati che con tanta speranza abbiamo salutato la nomina di mons. Galantino a segretario generale della CEI con una lettera scritta da una giovane esponente del Centro Studi, dottoressa Maddalena Del Re. Ci piace riproporre questa lettera che segna un momento importantissimo per il futuro della nostra Regione, in pieno degrado morale, culturale ed economico.E quel che più ci tocca è che a scrivere questa lettera è una giovane di 32 anni che tenacemente sta lottando per la vita e trova nel contempo la voglia e l'interesse per lottare per gli altri.E' la ragione per la quale tale lettera ha un valore inestimabile. A questo riguardo hanno rilievo alcune note sulla storia del Centro Studi Lazzati. Il Centro studi è stato costituito con rogito notarile del 16.7.1992 a lamezia terme ed è stato intitolato a Giuseppe Lazzati, ex Rettore dell'Università Cattolica di Milano ed uno dei padri costituenti, unitamente a Dossetti, La pira , Aldo Moro.intervenne alla sua inaugurazione il22.12.1992 Mons. Armando Oberti, postulatore della causa di canonizzazione di Lazzati.Quando si chiuse l'inchiesta Diocesana per la causa di canonizzazione del Servo di Dio e precisamente il 14.12.1996 a Milano nella Basilica di S. Ambrogio, fu presente il nostro Presidente dott. Romano De Grazia, invitato dal cardinale e Vescovo di Milano Carlo Maria Martini.Fu quella l'ultima volta che il dott. De Grazia incontrò Dossetti; l'anno dopo questi morì. Un po' di storia non guasta per fare memoria soprattutto a chi si autoreferenzia e con disinvoltura parla di cattolicesimo democratico in Calabria.in quella stessa manifestazione del22.12.1992, fu dal dott. De Grazia illustrato il progetto del divieto di attività di propaganda elettorale ai sorvegliati speciali e il progetto fu intitolato a Giuseppe Lazzati perchè come tanti spiriti eletti cercava il dialogo soprattutto con i giovani e parlava di giustizia, legalità, libertà,solidarietà e democrazia al di là delle appartenenze di partito e abbattendo così molto tempo prima il muro di Berlino.

Nessun commento: